Sarebbe facile elencare tutti i libri che ha scritto, i premi che ha vinto, più difficile raccontare le emozioni che ha suscitato. I suoi libri sono forse visionari, parlano di idealismo, di sentimenti, di vita vissuta. Forse proprio per questo è sempre stato vicino alla gente, a chi lo leggeva e si riconosceva nei suoi personaggi.
Tutto questo non potrà finire almeno finchè ci sarà anche una sola persona a leggere i suoi libri o a parlare di lui.
Anche Barack Obama, ha voluto partecipare al ricordo del grande scrittore colombiano: “Con la morte di Gabriel Garcia Marquez, il mondo ha perso uno dei suoi più grandi scrittori visionari e uno dei miei preferiti da quando ero giovane. […] Spero possano trovare conforto nel fatto che l’opera di Gabo continuerà a vivere per le generazioni a venire.”
Credo sia proprio questo il messaggio: non ricordare una persona perchè è morta, ma essere orgogliosi e contenti di aver reso omaggio ad essa, con l’attenzione, la preghiera, il racconto, l’emozione. Chissà, oggi forse qualcuno in più starà leggendo un libro di questo scrittore, oppure qualcun’altro si sarà incuriosito e si sarà informato sulla sua vita. L’arte rende immortali, questo accade, però, solo a chi è stato prima di tutto un grande uomo nella vita e nei suoi ideali.