Morricone attacca: “la musica nelle scuole e’ un disastro e basta flauti”

corsi-musica-bambini-Che la musica, come disciplina della scuola italiana abbia qualche problema, è risaputo. Ma sentire tante parole pesanti da parte di Ennio Morricone, grande della musica internazionale, fa accapponare la pelle.

E’ assodato che viviamo in un paese dove l’arte all’interno della scuola vive un rapporto conflittuale: insegnanti non preparati per quello specifico ruolo, scarsi fondi, poco interesse delle istituzioni, poca attenzione. E allora ti capita di trovare la maestra di matematica che ti insegna le note (senza neanche conoscerle bene) o la maestra di italiano che vorrebbe insegnarti a dipingere o disegnare (e non sa tenere una matita o un pennello in mano).

Il risultato di tutto questo: un’avvicinamento all’arte dei bambini traumatico e non interessante. Perchè dovrei appassionarmi alla musica o alle arti figurate se la mia maestra non mi trasmette alcuna passione, alcun interesse e alcuna attenzione? Perchè dovrei interessarmi solo conoscendo delle fredde nozioni imparate di fretta e furia solo perchè ogni tanto bisogna fare musica nelle scuole? Perchè dovrei capirci qualcosa di arte (che è patrimonio e base della nostra nazione) quando nelle ore di musica magari sono costretto a recuperare lezioni di italiano o matematica?

Leggiamo insieme allora le parole del grande maestro Morricone, che coglie in pieno il punto e il cuore del problema…