Modà – Se si potesse non morire – Testo e Video

Avessi il tempo per pensare
Un pò di più alla bellezza delle cose
Mi accorgerei di quando è giallo e caldo il sole
Di quanto è semplice se piove e ti regali una finestra
Solamente per guardare
E per rendere migliore
Tutto mentre fai l’amore
Se avessi solo un pò più tempo per viaggiare
Frantumerei il mio cuore in polvere di sale
Per coprire ogni centimetro di mare
Se potessi mantenere più promesse
E in cambio avere la certezza
Che le rose fioriranno senza spine
Cambierebbero le cose
T’immagini se con un salto si potesse
Si potesse anche volare
Se in un abbraccio si potesse scomparire
E se anche i baci si potessero mangiare
Ci sarebbe un pò più amore e meno fame
E non avremmo neanche il tempo di soffrire
E poi t’immagini se invece
Si potesse non morire
E se le stelle si vedessero col sole
Se si potesse nascere ogni mese
Per risentire la dolcezza di una madre e un padre
Dormire al buio senza più paure
Mentre di fuori inizia il temporale
Se si potesse regalare
Un pò di fede a chi non crede più nel bene
E gli animali ci potessero parlare
Cominceremmo a domandarci un pò più spesso
Se nel mondo sono loro le persone
Se potessi camminare verso il cielo ad occhi chiusi
Consapevole che non si smette mai di respirare
Cambierebbero le cose
T’immagini se con un salto si potesse
Si potesse anche volare
Se in un abbraccio si potesse scomparire
E se anche i baci si potessero mangiare
Ci sarebbe un pò più amore e meno fame
E non avremmo neanche il tempo di soffrire
E poi t’immagini se invece si potesse non morire
E se le stelle si vedessero col sole
Se si potesse nascere ogni mese
Per risentire la dolcezza di una madre e un padre
Dormire al buio senza più paure
E poi t’immagini se invece si potesse non morire
E se le stelle si vedessero col sole
Se si potesse nascere ogni mese
Per risentire la dolcezza di una madre e un padre
Dormire al buoi senza più paure
Mentre di fuori inizia il temporale
Mentre di fuori inizia il temporale

Sanremo 2013 – The end…

capture-20130215-222618

E’ calato il sipario sulla manifestazione canora più seguita e discussa d’Italia, sulla gara e sul chiacchiericcio dei critici del paese. Ora comincia la vera gara, quella delle vendite dei dischi…chi vincerà stavolta?

Sono trascorsi 2 giorni dalla chiusura del Festival ed è ora di bilanci: è stato un festival all’altezza del suo nome? Vediamo un pò…

CANTANTI IN GARA: VOTO 6+ La qualità delle canzoni non è stata eccezionale. Come ogni media che si rispetti, ci sono dei picchi in su e altri in basso: per quanto riguarda le note positive da sottolineare, ricordo Elio e le storie tese sempre sagaci e provocatori, Marco Mengoni, semplice ed essenziale come il titolo della sua canzone, i Modà, nel loro ormai collaudato stile, Annalisa Scarrone, voce limpida e precisa, Max Gazzè, innovativo e sicuro, Simone Cristicchi, paroliere sopraffino, Raphael Gualazzi, ottimo musicista. Le note negative invece riguardano soprattutto Maria Nazionale, con una canzone veramente poco incisiva, gli Almamegretta che hanno presentato un sound particolare ma poco apprezzato, Chiara, con una canzone veramente brutta e improponibile, Molinari e Cincotti, tutto fumo negli occhi. Per il resto si rimane nella mediocrità.

I GIOVANI: VOTO 7,5 Ottimi artisti nella categoria Nuove Proposte, suond particolari, testi efficaci, qualità canore ottime, personalità accattivante. Veramente un festival giovane positivo

GLI OSPITI: VOTO 8 Ospiti apparentemente sconosciuti ma di impatto notevole, basti pensare a Roberto Baggio, Antony Hegarty, Lutz Forster, Caetano Veloso, solo a citarne qualcuno. Ottimo rapporto qualità/prezzo, anzi meglio ospiti del genere che grandi nomi ma piccoli personaggi. Meno bene i comici (Crozza, Bisio), non erano necessari, il festival non sarà ricordati per i loro monologhi

I CONDUTTORI: VOTO 7 (Fazio 6, Littizzetto 8) Se non ci fosse stata Lucianina, staremmo qui a parlare di un festival noioso e monotono. Allora meno male che Lucianina c’è…La vera mattatrice della manifestazione è stata lei.

Qual’è la mia personale classifica di questo Festival?

1) Modà

2) Elio e le storie tese

3) Marco Mengoni

4) Simone Cristicchi

5) Annalisa

6) Max Gazzè

e poi tutti gli altri…

Grazie a tutti per l’attenzione e alla prossima “critica”…