Perche’ Sanremo e’ Sanremo

sanremo-2015E’ il Sanremo dei super-ospiti, dei grandi nomi in gara e non, del boom di ascolti, di Carlo Conti, un pò meno delle “vallette”.

Dopo le prime due serate possiamo avere un quadro più completo dei big in gara, della classifica finale che può delinearsi e di ciò che ci piace e ciò che gradiamo un pò meno.

 

 

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Innanzitutto è il Festival di Carlo Conti, presentatore vero, come non se ne vedevano da Pippo Baudo e Mike Buongiorno: calma, tranquillità, semplicità, ritmo e forza nella conduzione dell’abbronzato Carlo. Ogni tanto qualche gag divertente, tiene ottimamente il palco, con autorevolezza e sicurezza. Le vallette non sono vallette e si vede: spesso impacciate, fuori ritmo e poco inclini alla conduzione e infatti il buon Carlo, spesso, le bacchetta.

Grandi ospiti, come ho già detto: un Tiziano Ferro superlativo, un Biagio Antonacci sempre di gran classe, una bellissima Charlize Theron. Male i comici: scialbo Alessandro Siani, ancor peggio il giovane e acerbo Pintus che si è lasciato sopraffare dal palcoscenico ancora troppo grande per lui.

10959530_693985030724737_7168172811978440584_nI cantanti in gara: 20 big, grandi nomi e, in generale, discreta qualità delle canzoni, meglio degli ultimi anni. C’è qualche picco alto, qualche picco basso, ma almeno il 50% delle canzoni sanremesi sono ascoltabili e possono passare tranquillamente in radio.

I picchi alti: Chiara Galiazzo, Alex Britti, Malika Ayane, Nek, Annalisa, Marco Masini, Anna Tatangelo, Il Volo.

Il limbo delle canzoni ascoltabili: Dear Jack, Nesli, Irene Grandi, Lorenzo Fragola, Nina Zilli.

I NO: Grignani, Lara Fabian, Di Michele/Coruzzi, Raf, Biggio/Mandelli, Bianca Atzei, Moreno.

10858393_694002254056348_2605344605684997939_nLa vittoria finale, a mio parere se la giocano Il Volo, Chiara e Annalisa, ma con Il Volo 100 spanne sopra le altre due. La standing ovation di ieri sera, dimostra il gradimento del pubblico italiano pe questi ragazzi testimonial della bella Italia nel mondo. La canzone non è eccezionale, ma la loro classe e qualità vocale, sopperisce anche alle mancanze strutturali del pezzo. Il premio della critica, ha in Malika Ayane la mia favorita, e anche possibile outsider nella classifica finale. In generale, la mia canzone preferita dopo il mio ascolto è quella di Annalisa, per melodia, vocalità e classe.

Vediamo un pò se i miei “pronostici” saranno confermati sabato sera…

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